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Palazzo di Città
Dopo aver appreso che la Giunta Provinciale di Bari ha disposto, a partire dal 1° settembre c.a. la chiusura di 18 sportelli polifunzionali e di 4 policentri, fra cui quello di Gravina in Puglia,
IL CONSIGLIO COMUNALE ESPRIME
al Presidente della Provincia Francesco Schittulli il più sentito rammarico e il proprio disappunto per la decisione presa. Tale intervento sarebbe l’ennesimo provvedimento a danno della città, dopo una lunga serie che relegano la città sempre più a periferia, non solo geografica, rispetto alla Provincia. La chiusura del Centro per l’impiego di Gravina, comporterebbe la perdita di un ulteriore servizio pubblico sul territorio, oltre al conseguente disagio di dover raggiungere altri paesi per un semplice certificato di disoccupazione. Del resto diventa difficile comprendere tale decisione della Provincia alla luce dei dati relativi al Centro per l’impiego di Gravina con circa 50.000 abitanti come bacino di utenza (compreso Poggiorsini) e di circa 9.000 pratiche evase ogni anno, dati di gran lunga superiore rispetto ad altri uffici rimasti in vita.
Indi, tutto ciò premesso e considerato,
CHIEDE
con fermezza che tale decisione venga revocata, restando ancora oggi sconosciute le ragioni che l’hanno determinato.
Inoltre,
CHIEDE
che il servizio erogato dall’Ufficio di Collocamento non venga interrotto e che lo stesso rimanga ubicato presso l’attuale sede locale, atteso che le spese relative al connesso canone di locazione gravano esclusivamente sulle casse comunali.
Infine,
CONFERISCE
mandato al Sindaco, al Presidente del Consiglio, unitamente all’Ufficio di Presidenza, affinché pongano in essere, allo scopo, ogni iniziativa necessaria che manifestino la disponibilità di questo Ente a venire incontro, anche con mezzi propri , alle eventuali difficoltà sottese all’accoglimento delle sopra evidenziate richieste, espresse dal Consiglio Comunale nell’ambito dell’odierna seduta e in caso di esito negativo, legittimano sin d’ora gli stessi organi istituzionali ad ulteriori e più incisive azioni politiche ed istituzionali.
Documento approvato all'unanimità dal Consiglio Comunale del 28 agosto 2012
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