La Via Micaelica della Murgia: un itinerario di fede, tradizioni e cultura
Città e territorio

La Via Micaelica della Murgia è un reticolato stradale che si inerpica e snoda tra le colline dell’entroterra lucano e pugliese eche lega culture e tradizioni delle due regioni meridionali, tutte da scoprire.
È un itinerario inedito, prima di tutto di carattere religioso, nel segno della fede e del culto dell’Arcangelo, capo della milizia celeste e protettore della Chiesa, oltre che di diverse categorie di lavoratori e di numerose città italiane. È anche un cammino laico, alternativo ad altri cammini storici, che non ricalca antiche strade romane o medioevali e che ci accompagna alla ricerca dei santuari ricavati e/o scavati nelle depressioni carsiche dell’Alta Murgia dedicati a San Michele.
La via Micaelica della Murgia nasce come una nuova strada che collega i luoghi ove era diffuso il culto di San Michele tra le popolazioni meridionali già durante i primi secoli dell’Alto Medio Evo ed in particolare negli anni della dominazione longobarda in Italia.
Una nuova strada che connette ipogei sacri abbandonati, cripte e chiese rupestri poco note, grotte ed abbazie da rivalutare.
Un viaggio immersivo, attraverso un territorio in evoluzione tra il Parco Regionale della Murgia Materana, il Parco Naturale delle Gravine, l’area dell’Alto Bradano ed il Parco Nazionale dell’Alta Murgia caratterizzato dalla presenza di due habitat prioritari (le “Praterie su substrato calcareo (Festuca-Brometalia) ed i “Percorsi substeppici di graminacee e piante annue (Thero-Brachypodietea)”.
Il progetto di ALGRAMÀ costituisce una proposta di valorizzazione del territorio murgiano, di collegamento di più entità comunali, di dialogo tra più enti e regioni. Vuole essere una forma di consapevolezza dell’entità e valenza del patrimonio ereditato, una forma di sensibilizzazione a proteggerlo e conservarlo, una sollecitazione al recupero dei siti micaelici. Un progetto che si fonda su uno studio approfondito dei luoghi e della storia, degli interessi dei viaggiatori. Una idea complementare che aggiunge valore ed interesse alle testimonianze storiche della dominazione normanno sveva, nonché ai geositi di rilevanza internazionale.
Vuole essere un invito ai turisti a penetrare nella rete periferica della francigena, intraprendendo una variante dei percorsi tradizionali, una direttrice di viaggio interessante ed esclusiva. Vivendo un percorso emozionale intrigante, non contemplato dalle escursioni raccomandate e finalizzato a scoprire esclusività paesaggistiche, artistiche, culturali. Una guida dotta e sapiente da seguire in auto o a piedi, in moto o in bicicletta,
Il libro, rappresenta il risultato conclusivo di un lavoro accademico, paziente e articolato di Giuseppe Marrulli, con il coordinamento di Michele Gismundo, corredato dalle fotografie di Carlo Centonze. Una documentazione puntuale che attraversa riti e tradizioni, paesaggi incontaminati e proposte gastronomiche, affreschi consumati dall’ umidità e trascuratezza e tradizioni ancora vive.
Gianni Moramarco, Itinerario di fede, tradizioni e cultura, in La Via Micaelica della Murgia, a cura di Giuseppe Marrulli, Michele Gismundo, Giuseppe Carlo Centonze, edizione Algramà, Matera 2025
Gianni Moramarco è Presidente Onorario dell’Associazione culturale Algramà
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Il libro è in vendita:
– Cartolibreria Vincenzo Parrulli in via Matteotti, 26 Gravina in Puglia
– Cartolibreria “Il Gessetto” in via Matera, 35 ad Altamura
– Libreria dell’Arco in via delle Beccherie, 55 a Matera
– Libreria Di Giulio in via Dante, 61 a Matera
– Libreria Mondadori in Piazza V. Veneto, 16/B a Matera
– Libreria Simone in Corso Umberto I a Putignano
– Libreria “Via Roma” in via Roma, 33 a Santeramo