Invito ad un indispensabile dialogo cittadino

I momenti di tensione o di nervosismo politico cui abbiamo assistito in questi giorni ci sono apparsi spropositati e immotivati. Un fulmine a ciel sereno che serve a poco, che non aiuta alla discussione. Sarebbe giusto, invece, riprendere un dialogo tra le parti costruttivo e responsabile, ma soprattutto indispensabile al paese e ai tanti cittadini che si riconoscono nell’intero centro sinistra, come dimostrato dall’ottimo risultato conseguito nelle recenti elezioni regionali. Noi di ARTICOLO UNO GRAVINA chiediamo che si possano mettere da parte i conflitti e le beghe interne, quelle che si scorgono all’orizzonte in questo finale di mandato amministrativo, che non fanno bene alla città e alla nostra parte politica. Appare indispensabile ritrovare la chiarezza e l’umiltà per andare avanti, per proseguire sulla strada della politica ragionata. Siamo pronti alla possibilità di creare un’alleanza ampia, certamente seria e autorevole, che possa stimolare un vero dialogo politico cittadino? Siamo capaci di coadiuvare l’attuale amministrazione nell’obiettivo di portare a termine questo mandato, nella consapevolezza da parte di tutti (maggioranza compresa)di cambiare rotta, di svoltare coraggiosamente su obiettivi ben precisi per la città? Noi lo abbiamo sempre chiesto. Sono stati molti gli appelli rivolti all’amministrazione su temi “vitali” e importanti per il nostro paese, nella prospettiva di cercare un dialogo nel campo del centro sinistra locale. E’ quello che abbiamo sempre voluto, da un lato come forza politica priva di rappresentanti in consiglio e dall’altro con la consapevolezza di non esserci mai sottratti al confronto. Parlare di temi e di comunità è l’esercizio che abbiamo sempre auspicato per contribuire alla realizzazione di una visione condivisa del nostro paese. Ribadiamo che è arrivato il momento di costruire una nuova sfida, perché nuovi scenari politici, lontani dal nostro sentire, si stanno prefigurando in città. L’invito che rivolgiamo, non solo ai protagonisti di quest’ultima polemica social, è quello di ritrovarsi intorno ad un tavolo su cui portare temi cari alla sinistra. Ideale sarebbe un confronto in piazza, nei luoghi deputati: noi portiamo le nostre sedie, con la speranza di riempierle con attori politici e cittadini che si riconoscono nei nostri valori.