Addio a Monsignor Michele Castoro

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Addio a Monsignor Michele Castoro

Città e territorio
Arcivescovo in carica nella diocesi di Manfredonia - San Giovanni Rotondo. Dopo un anno dalla scoperta del brutto male che lo ha colpito e dopo le cure e la lotta con la quale ha combattuto, Mons. Castoro alle ore 01:50 del 5 maggio 2018 presso l’ospedale di San Giovanni Rotondo, Casa Sollievo della Sofferenza, ha perso la sua battaglia. Mons. Castoro, di origine altamurana,  è stato un presule illuminato, aperto alle problematiche della città di Manfredonia, alle sue esigenze e alla valorizzazione delle sue ricchezze. Manfredonia, e tutta la diocesi, ha pregato per lui in questi ultimi mesi. Il 17 marzo lo abbiamo visto a San Giovanni Rotondo accogliere Papa Francesco dalla sua discesa dall’elicottero fino alla sua partenza Riposa in pace Eccellenza.
Dopo la Celebrazione esequiale in San Giovanni Rotondo, la salma arriverà nella Cattedrale di Altamura nella serata di lunedì 7 maggio 2018.
Martedì 8 maggio 2018, alle ore 16.00, nella Cattedrale di Altamura sarà celebrata la Messa esequiale, presieduta da Mons. Arcivescovo Giovanni Ricchiuti.
Noi possiamo dire solo GRAZIE.

Michele Castoro è nato ad Altamura, diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti e provincia di Bari, il 14 gennaio 1952.
Dopo le scuole medie ed il ginnasio frequentate nel Seminario arcivescovile di Bari, è stato inviato a Roma dove ha compiuto gli studi liceali nel Seminario Romano Minore. Passato al Seminario Romano Maggiore, ha seguito i corsi filosofici e teologici nella Pontificia Università Lateranensee nella Pontificia Università Gregoriana, dove ha conseguito la licenza in Teologia Fondamentale. Nel 1986 ha ottenuto la laurea in Storia e Filosofia presso l'Università degli Studi di Bari.
È stato ordinato sacerdote nella Cattedrale di Altamura il 6 agosto 1977 dal vescovo Salvatore Isgrò per la diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti.
Durante gli anni vissuti in diocesi, ha svolto i seguenti incarichi: segretario del vescovo, direttore spirituale del Seminario minore diocesano, collaboratore nella parrocchia della Cattedrale di Altamura, insegnante di Religione nel liceo classico statale e assistente della F.U.C.I. Assunto al servizio della Santa Sede presso la Congregazione per i Vescovi nel 1985, ne è divenuto capo ufficio nel 1996. Ha svolto inoltre il servizio di archivista e poi sostituto della segreteria del Collegio Cardinalizio.
Il 14 maggio 2005 papa Benedetto XVI l'ha eletto vescovo di Oria ; è stato consacrato il 25 giugno dello stesso anno dal cardinale Giovanni Battista Re, coconsacranti il vescovo Marcello Semeraro ed il vescovo Mario Paciello.
È anche segretario della Conferenza Episcopale Pugliese e membro della Commissione della Conferenza Episcopale Italiana per l'Ecumenismo e il dialogo interreligioso.
Il 15 luglio 2009 è stato promosso alla sede arcivescovile di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo e nominato direttore generale dell'Associazione internazionale dei gruppi di preghiera di Padre Pio. Ha fatto ingresso nell'arcidiocesi il 19 settembre 2009. Dal 1º gennaio 2010 è presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza.
Il 24 settembre 2009 a San Giovanni Rotondo nella cripta inferiore del Santuario di Santa Maria delle Grazie ha chiuso l'ostensione straordinaria delle spoglie di San Pio da Pietrelcina iniziata il 24 aprile 2008 dopo la ricognizione del corpo del santo.
Ad agosto 2010 ha annunciato la creazione di una nuova parrocchia a Manfredonia dedicata a San Pio da Pietrelcina che verrà eretta nella zona sud-ovest della città.
Numerosi sono stati gli interventi di restauro grazie al suo impegno nel reperire i fondi e gli sponsor, tra i più importanti nel periodo 2010-2012 ricordiamo l'Icona della Madonna di Sipontopatrona di Manfredonia, la statua lignea detta "la Sipontina" e la statua di San Lorenzo Maiorano, opere custodite nella Cattedrale. Tra gli edifici riportati all'originaria bellezza ricordiamo la Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto.
Grazie al suo intervento nel febbraio 2012 l'ordine monastico de "I Ricostruttori" si sono stabiliti nell'Abbazia di San Leonardo in Lama Volara, tra l'altro del tutto restaurata in seguito a questa decisione.
Agli inizi del mese di maggio 2013, con i frati minori cappuccini della provincia religiosa "Sant'Angelo e Padre Pio", ha annunciato che dal 1º giugno dello stesso anno l'ostensione del corpo di San Pio da Pietrelcina sarà permanente: il corpo resterà nell'intercapedine del plinto centrale della chiesa inferiore del Santuario di San Pio da Pietrelcina a San Giovanni Rotondo custodito in un'urna di vetro.
Con decreto dell'11 settembre 2015 ha indetto la sua prima visita pastorale nell'arcidiocesi per il quinquennio 2016-2021.
Documenti magisteriali
• "Andate anche voi a Lavorare nella mia vigna" (Mt 20, 7). Lettera pastorale alla Chiesa diocesana sul ruolo dei laici nella Chiesa e nel mondo, Manfredonia, Novembre 2010;
• "Sacerdoti dell'uomo, sacerdoti della strada". Linee pastorali per l'anno 2011/2012 sul ruolo dei laici nella Chiesa e nel mondo, Manfredonia, Settembre 2011;
• "Pietre vive per la costruzione del tempio". Linee pastorali per l'anno 2012/2013 sul ruolo dei laici nella Chiesa e nel mondo, Manfredonia, Settembre 2012;
• "Prendete il largo e gettate le reti". Linee pastorali per l'anno 2013/2014 sul ruolo dei laici nella Chiesa e nel mondo, Manfredonia, Settembre 2013;
• "Non ci ardeva forse il cuore?". Linee pastorali per l'anno 2014/2015 sul ruolo dei laici nella Chiesa e nel mondo, Manfredonia, Settembre 2014;
• «Va' e d'ora in poi non peccare più» (Gv 8, 11). Lettera pastorale alla Chiesa diocesana, Manfredonia, Settembre 2015.
• Grande è la mia gioia.... Lettera pastorale alla comunità diocesana per la Visita pastorale 2016-2021, Manfredonia, Marzo 2016.
• Il sogno condiviso: cristiani sulla soglia. Linee pastorali per l'anno 2016/2017, Manfredonia, Settembre 2016.
• Il Vangelo a tutti. Linee pastorali per l'anno 2017/2018, Manfredonia, Settembre 2017.

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