Gravina in Puglia, notizie, storia, cultura,politica,turismo

Pasticcio sulla toponomastica al comune di Gravina in Puglia, scambiato "cavato San Andrea" con "cavato San Marco", nel rione antico, nel cuore del nostro centro storico. Si sarà trattato di una svista, di uno sbaglio, degli uffici comunali preposti alla toponomastica (Ufficio anagrafe), scambiando i due cavati ed invertendo le due targhe che indicano le via. Ancora più grave è l'aver rilasciato documenti, a quei pochi residenti del luogo, che indicano un cavato al posto dell'altro. Come giustamente attestano i coniugi Mimmo Misciagna e Michela Santoro, residenti a "cavato San Andrea" ("abbasc a sand'Andrè) e non a "Cavato San Marco" come indicato sui documenti rilasciati di recente dall'ufficio anagrafe. Tanto per capirci: Cavato Sant'Andrea, toponimo a ricordo ed onore della chiesa rupestre presente a ridosso delle vecchie mura, è nel quartiere Santa Sofia, da via Abate Clemente a via Fontana La Stella. Infatti da questo cavato (vedi foto) si accede direttamente al famoso bastione medioevale, a ridosso del ponte della "Gravina", quindi su via Fontana La Stella. In dialetto gravinese "abbasc a sand'andrè". In fondo si trova la chiesa-grotta di Sant'Andrea Apostolo, sulla cinta muraria prospiciente la vallata della "Gravina" (prof.ssa Marisa D'Agostino, Chiesa rupestre di Sant'Andrea Apostolo, in www.gravinaoggi.it). Cavato San Marco, toponimo a ricordo ed onore del Santo Evangelista, è vicino al "Cavato Sant'Andrea", è senza alcuna uscita come nel caso di "Cavato San Andrea". In dialetto gravinese il cavato San Marco viene denominato "abbasc o mour", in fondo alla via San Giovanni Evangelista, verso via Abate Clemente. Bisogna, a nostro avviso, rimuove e invertire le due targhe che indicano le suddette vie, nonché rivedere gli atti dell'anagrafe e ripristinare i vecchi toponimi. Bisogna rimediare, nel rispetto dei luoghi della nostra storia, nonché rimediare per la corretta tenuta del registro dei catasto immobiliare del comune di Gravina in Puglia. Va ribadito, inoltre, il senso dell'atto di indirizzo della Giunta municipale all'Ufficio Anagrafe che con delibera n. 167 del 15 ottobre 2015 ha sottolineato di "non modificare la intitolazione delle strade del centro storico, nucleo originario del Comune di Gravina in Puglia, per salvaguardare l'identità culturale e civile, antica e moderna, della città, nonché i toponimi tradizionali, storici o formatisi spontaneamente nella tradizione orale". Il sito culturale www.gravinaoggi.it sta pubblicando, notizie storiche sulla toponomastica cittadina, informazioni utili per la comprensione di una serie di fatti, personaggi e luoghi del nostro passato remoto e prossimo.
La redazione