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Conferenza stampa di fine anno al Parco Nazionale dell'Alta Murgia

Conferenza stampa di fine anno 2014 presso la sede del Parco Nazionale dell'Alta Murgia in via Firenze a Gravina, venerdì 19 dicembre. Un anno straordinario di risultati ottenuti dal Parco, un consuntivo - come afferma il presidente Cesare Veronico - "numericamente entusiasmante: 32.500 partecipanti ai nostri eventi pubblici, 10.000 persone coinvolte nei progetti di formazione ed educazione, quasi 3.000 iscritti alle nostre escursioni. Vorrei dire 1.000 grazie. Ma mi sembra poco". Grande entusiasmo, inoltre, per il prestigioso riconoscimento ricevuto a Bruxelles, la Carta Europea per il Turismo Sostenibile, una grande opportunità di ricchezza per il territorio, un premio simbolo dell'amore e della fatica verso il Parco, dei dipendenti, associazioni ed istituzioni vicini all'Ente . "Senza la loro collaborazione nulla è possibile, quindi il grazie va a loro non a me". Sono state illustrate alcune azioni concretizzate dal Parco nel 2014. Si pensi dalla rassegna cinematografica del Bif&st, agli Agroecosistemi sulle produzioni, alla Giornata Europea dei Parchi, al Festival della Ruralità, ai Suoni della Murgia, al Puliamo l'Alta Murgia e così via. Dieci anni di Parco Nazionale dell'Alta Murgia, così intensi, così apprezzati e gratificati, in ambiti regionali, nazionali e internazionali. Soddisfazione del presidente Veronico sul riconoscimento, nello Statuto della Città Metropolitana di Bari, del ruolo del Parco Nazionale dell'Alta Murgia. Il direttore del Parco Fabio Modesti è intervenuto con particolare competenza tecnica illustrando altri interventi del Parco, come il progetto capofila "Convivere con il Lupo", i progetti allestimento centri visite e altre attività in sinergia tra il Parco e le aziende agricole, sulla produzione dei prodotti tipici murgiani. Il presidente Veronico ha concluso la conferenza sulla problematica delle esercitazioni militari sulla murgia: "abbiamo chiesto ed ottenuto dialogo con le autorità militari. E intanto registriamo, con soddisfazione, una riduzione del 50% delle esercitazioni militari nel Parco dell'Alta Murgia". Infine il direttore: "questo treno, il Parco, potrebbe perdere carrozze". Un appello, evidentemente, alla politica istituzionale, nell'agevolare ogni sforzo per assicurare la presenza nell'organico del Parco di importanti professionalità, così decisive per le attività future.
La redazione di gravinaoggi.it