Gravina si racconta con i click di Carlo Centonze

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Gravina si racconta con i click di Carlo Centonze

Città e territorio
Un’esposizione di alcuni dei tanti click del fotoamatore Carlo Centonze sulla città di Gravina in Puglia vuole essere – a nostro avviso - innanzitutto un omaggio ai gravinesi e al loro cammino nella storia e una mostra per unire antico e presente, bellezze della Gravina di ieri e l’energia di alcuni luoghi deputati oggi all’attrattiva turistica così produttrice di ricchezza e di crescita di una comunità come Gravina, cerniera con la vicina Matera Città Europea della Cultura 2019. Gli scatti di Carlo Centonze sono lì a raccontare storia e storie, umanità e comportamenti, occasioni di crescita e di arretratezze a volte, di una città da sempre produttrice di socialità, di scambi culturali e commerciali tanto da guadagnarsi l’appellativo di “Napolicchio”, per alcune affinità e caratteristiche della vicina Napoli.  Centonze è un infaticabile fotoamatore gravinese, un ricercatore di angoli suggestivi del paese, di alcune particolarità interessanti agli studiosi dell’arte e agli appassionati più esigenti di quei beni architettonici di straordinaria bellezza e rarità. Nella mostra sono presenti immagini raffiguranti il Duomo e gli habitat rupestri, i rioni antichi come Piaggio e Fondovito, viuzze del centro storico e spazi di verde come il bosco “Difesa Grande”. L’arte fotografica di Carlo Centonze è nuda si direbbe, senza ritocchi al photoshop o con altre tecniche che – a nostro parere – non sempre impreziosiscono il bene immortalato dai click. L’esposizione continua fino a domenica 13 gennaio 2019 presso il Bastione Medievale, organizzata dal consorzio Sguardi Rupestri. La Mostra ha registrato notevole successo. E quest’oggi sabato 12 gennaio 2019 ha annotato la presenza del sindaco, del presidente e dirigenti del Gravina Calcio nonché di tutto lo spogliatoio dell’Fbc Gravina. La città è sicuramente grata a Carlo per il suo gratuito e nobile impegno.
La redazione


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